giovedì 31 agosto 2006

A Micaela

E' bello riuscire a suscitare emozioni e ricordi con delle semplici foto..Succede spesso quando un posto ce l'hai nell'anima..E' stato bello arrivare lì ed essere sommersi dalle domande su di te, su Lorenzo, se vi conoscevamo, come stavano i bambini, com'era la piccolina..E' bello arrivare dall'altra parte del mondo e ritrovare le tracce di persone conosciute..Ed è bello vedere e toccare con mano come tutti i semi che in quegli anni hai e avete piantato stiano germogliando..Spesso capitava di sentire che qualcosa era stato avviato o pensato o progettato da te o da Lorenzo, che alcune persone avevano lavorato con voi, continuavano a tenervi nel cuore. Vedere che ogni gesto, ogni progetto, ogni cosa del vostro essere lì ha lasciato un segno e una traccia, ha creato dei presupposti, delle basi per costruire qualcosa di bello e di migliore, vedere quanto ha dato la vostra semplice presenza, quanto avete lasciato, a livello di affetti e stimoli nel cuore delle persone.. Tutto questo mi fa credere davvero che passo dopo passo si possa riuscire realmente a cambiare il mondo, grazie soprattutto a persone come te e come Lorenzo, che avete avuto la forza e il coraggio di dedicarvi agli altri, qui e laggiù. Andando lì, e tornando qui a casa, ho capito forse un poco quanto sia difficile vivere e lavorare lì, e quanto sia più difficile farlo qui. Ma ho visto quanto ne valga la pena. E per questo, a te, grazie davvero..E' stato bello vederti dentro Juina..
Spero di rivederti presto..
Un bacio
Elena

mercoledì 30 agosto 2006

Oggi ho capito che questo viaggio ha veramente cambiato qualcosa in me..Non fosse altro che perchè mi ha reso finalmente serena..Mi sento leggera e felice oggi..
Manco mal..

Per Edson...un abraço e un beijo


martedì 29 agosto 2006

Routine

Due giorni di Italia. E già sono assorbita nella routine. Vedere persone, fare cose, studiare (da domani), sette e mezza spritz, la sera la solita uscita, le solite persone, i soliti amici, i soliti problemi, quelle cose che sembrano così banali ma che fanno la nostra vita di ogni giorno..Persone care chiamano, mi fanno sentire il loro affetto..E' bello sentirsi amati, anche qui, a casa propria, anche se spesso questa cosa si dà per scontata..Passeggio nei soliti luoghi, vedo la solita gente, e mi domando cosa penserebbero i miei amici di Juina nel vedere la mia città e i miei amici, la nostra vita, fatta di aperitivi, alcool, cibo comprato per sfizio e poco spesso per fame, vestiti costosi o quanto meno curati, lavoro, studio, viaggi costosi...Io ci sono abituata ormai. A spendere un sacco di soldi in alcool e cibo, a trovarsi ad organizzare la serata con mille opzioni, cinema, concerto, e quant'altro...Chissà loro che ne penserebbero..Se troverebbero tutto questo vuoto..Tutto questo da ricchi..Oggi mi son venute a trovare le mie amiche dell'università..da città distanti dai 40 agli 80 chilometri..Lì in brasile sono una o due ore su strada sterrata..qui un 40 minuti di treno con aria condizionata..Stiamo programmando un paio di viaggetti che per noi son nulla ma che portati a Juina assumono tutt'altro peso..Guardo la mia vita dal di fuori, e molte cose mi lasciano perplessa..Così tante differenze, così profonde, così radicate, dovute a percorsi storici e culturali diversi...Due posti così distanti eppure così vicini al mio cuore...Chissà se avrò un giorno il coraggio di scegliere per me una nuova patria che non sia la mia Italia..

Claudinei

Primo Juinense (a parte Robidon) col quale sono riuscita a parlare...Molta gioia e felicità.e lui m ha detto delle frasi bellissime..Maledetta saudade...
Un bacio e un abraço a lui..

lunedì 28 agosto 2006

Veni etiam a Venezia...

Primo giro x la città. Venezia è sempre Venezia. Solita gente, soliti luoghi, solite cose, soliti turisti..E' stato strano non sentire il sapore del ritorno..Forse ormai sono partita e tornata abbastanza volte per non sospirare dicendo: "Eccomi a casa" ogni volta che rivedo la mia città. E' strano vedere la ricchezza in ogni persona e in ogni gesto, nei 10 R$ ( 4 €) spesi per due patatine e una coca ( a Juina ne bastava un terzo..), nei vestiti firmati e curati, nell'apparenza che diventa ragione di essere, nella ricerca del bello per essere belli, come ragione di vita e non come corredo..E' strano..Non poter far niente, strappare borse da 500 € alla gente e chiedergli come diavolo non si sentono in colpa, che li diano a me quei soldi...Trovarsi a dover spendere 50 € per delle scarpe, pensando che sono un botto di soldi..E' proprio vero, bisogna separare...Lì è lì, qui è qui...Diversa vita, diverso stile, diversi prezzi, stesso cuore...Adesso inizia il brutto..Forza e coraggio..

Immagine

Rodoviaria, stazione degli omnibus, Juina. Saluti. Mille volti amati, facce amiche, abbracci, baci, frasi, regali..Nella confusione, mi giro per salutare altre persone, incrocio i suoi occhi, lucidi, e non me l'aspettavo..Corro da lui, lo abbraccio, forte. Non servono parole, non serve niente. Basta un abbraccio. Stringere forte una persona che ami e che sai che probabilmente non rivedrai. Guardarsi negli occhi lucidi, e sorridere. Perchè anche l'addio è bello, anche se fa male. Ti fa capire l'importanza di una persona, e l'importanza di quello che da questa persona hai ricevuto. Arrivano altre persone, mi stacco, saluto, bacio, stringo forte a me amici ormai fraterni..L'autista è impaziente. Ci chiama, deve partire. Lo cerco con lo sguardo. Ha ancora gli occhi lucidi e un viso triste. Vado da lui, l'ultimo abbraccio, gli lascio qualcosa in mano, lui sorride di nuovo, questa volta anche con gli occhi. E' ora. Salgo sul bus. Noi sei che piangiamo, tutti gli altri giù, con le mani tese a salutarci, chi piange, chi sorride, chi cerca di sorridere fra le lacrime, chi in prima fila, chi, fra i quali lui, in ultima..Avrò questa immagine per sempre nel cuore. Senza bisogno di foto..L'omnibus che si allontana, loro fermi lì, il mio "atè mais" a cui voglio assolutamente credere..E' strano. Un volto può arrivare a racchiudere tutto un mese, uno sguardo tutta una vita. Persone che di me sanno poco o niente, e delle quali so ancora meno, che mi conoscono nell'animo. Non vedersi mai più sembra assurdo, loro sono lì, stessi luoghi, stessa vita, i giorni in oratorio, la scuola...Ma il tempo passa, la ruota del destino gira..Già l'anno prossimo alcuni saranno a Cuiabà a studiare, alcuni si sposeranno, alcuni nasceranno, alcuni lasceranno, arriveranno nuove persone, arriveranno nuovi italiani, e io non sarò fra loro. Quando tornerò, se tornerò, sarà tutto nuovo e tutto diverso, forse ci sarà l'asfalto, forse un nuovo oratorio, forse...Alla fine, 1.500 € sono un paio di mesi di lavoro part-time qui in Italia..E un paio di settimane, come non trovarle??Ma i ritorni sono sempre amari, e i nuovi addii fanno ancora più male..E partire per restare è qualcosa di ancora troppo grande per me..E allora? Tengo le immagini e i ricordi nel cuore, pregando di avere un'altra occasione, solo una, per rivederli di nuovo. Saudade non è il portoghese per nostalgia. Nella saudade c'è il sapore di un arrivederci. Come ci ha detto qualcuno, qui o in un'altra vita..Di sicuro, nel mio cuore. A presto, Juina.

Nella notte..

Stendersi a letto..Dopo un mese, di nuovo il proprio..Sentire le dimensioni familiari della propria stanza..I soliti rumori della propria casa, lo scricchiolio dei mobili, i gatti fuori, il pendolo che suona. Chiudere gli occhi nel buio della notte e sentirsi investire da un fiume di immagini a colori, suoni, ricordi, sapori, emozioni. Girarsi dall'altra parte, cercare di soffocare le solite stupide lacrime che salgono agli occhi. Pensare. A tutto. A quello lasciato li e a quello che si ritrova qui..La casa, la famiglia, gli amici, gli affetti di sempre, contro una nuova casa, una nuova famiglia, dei nuovi amici e dei nuovi affetti..E' strano come non ci sia un meglio o un peggio, ma solo due luoghi entrambi amati, carichi di ricordi e di persone, che in qualche modo mi chiamano.. L' unica vera differenza è che laggiù tutto sembra più facile, anche la felicità..Qui appena tornata, sono stata investita da mille cose, università, specializzazione, lavoro, soldi..l'unica cosa che veramente desidero è tempo, ed è l'unica cosa che non ho..Tempo per studiare, per lavorare, per viaggiare..Ma, come dico sempre, in qualche modo, se uno ci tiene davvero, il tempo si riesce sempre a trovare..
L'essentiel est invisible pour les yeux, ha scritto qualcuno..Laggiù l'essenziale l'ho visto ben nitido..Sarà questo, forse, quello che ti lascia la missione..

domenica 27 agosto 2006

Saudade..

A saudade, a dor mais pura,
tão pura fica ao chorar,
que o seu pranto transfigura
a morte, que é noite escura,
numa noite de luar.


Devo decidere ancora se queste parole mi piacciono..Ma la saudade è forte...

A casa..

Finalmente...ma solo perchè il viaggio è stato stancante..per tutto il resto..no..Sarei rimasta lontana da casa x un altro sacco di tempo..cioè lontana da casa a Juina..E' stato strano tornare..E' come se fossi partita ieri...Sarà che non ho ancora rivisto la mia bella città..sarà che non ho ancora rivisto i miei amici anche se un paio li ho sentiti telefonicamente o via msn..è strano..lì mi sembrava di stare lì da sempre, qui di non essere mai partita..ma basta un attimo, uno sgurdo al polso, un pensiero a tutti gli amici lì a Juina, e mi vengono alla mente immagine x immagine ogni attimo di questo mese..E' triste che le cose belle non possano durare per sempre..
Ora mi vado a ripigliare dal viaggio..

venerdì 25 agosto 2006

Un mio grande piccolo pezzo di cuore..

Foto..


Juina, ate mais...

Salutati...ora sono a Cuiaba´..domani mattina ho l´aereo...I saluti sono stati strazianti...persone che ho amato e che amo, e che forse non rivedro´piu´, o che forse rivedro´presto..non so cosa mi riserva il futuro, so solo che ho piu´chiaro il mio..non so se riusciro´a tornare, ma ho cambiato la scala delle priorita´nella mia vita. e ho capito cosa basta per essere felice...Sarei potuta essere felice li´..Saro´forse un giorno felice li´..vedremo...Ho lasciato gli amici e lÁmore, quello con la A grande ma grande li´...E poi ho un viaggio gratis in brasile...troppe cose mi chiamano qui...il mio futuro cambiera´...e io saro´felice..ormai questo lo so...
Non scrivo nulla di piu´se no rinizio a piangere...per tutti, a presto...
Bacio

martedì 22 agosto 2006

Addii

Sono iniziati gli addi..le lacrime...persone che forse non rivedro´mai piu´ma che nel mio cuore hanno un posto per sempre...Persone a cui ho lasciato la mia anima e che mi hanno permesso di toccare la loro...persone speciali..persone semplici..persone che con un sorriso mi hanno fatto capire la vita...persone che mi hanno cambiata...lúnica cosa che riesco a pensare ora e´a quando tornero´. Perche´tornero´qui. Anche se forse non ci sara´piu´nessuna delle persone che ho conosciuto..anche se forse sara´tutto diverso..ma qui ci lascio la mia anima e un giorno dovro´venire a riprenderla..mi mancate, mi mancate tutti...ma se solo vedeste come qui e´tutto semplicemente bello capireste la mia gioia e il mio tormento e il mio desiderio...Qui ho imparato ad amare con uno sguardo ed un sorriso...qui ho ritrovato la mia serenita´..qui ho riniziato a credere di poter essere felice...E nessuna lacrima mi togliera´mai tutto questo...Grazie, Signore, per aver messo Juina lungo la mia strada...
Un abbraccio a tutti...
ps.arrivo il 27 di pomeriggio...verso le 17.10...bacio

venerdì 11 agosto 2006

News

Intanto non chiamo nessuno. A botte di tre euro al minuto è un pò tanto...Mi farei chiamare ma sono pochissimo a casa, solo x prenzo e x cena, ma con le sei ore di fuso è un po un casino. Qui va tutto bene, i bambini ci adorano, si divertono, vengoo in piscina, la slerciano di terra, rossa, che qui è onnipresente, entra ovunque nei vestiti e nei polmoni...Volevo mandare cartoline a tutti ma costano un sacco e arrivano dopo un mese. Spero vi accontenterete dei souvenir. Qui continuiamo a fare lezioni di italiano un pò a tutti, a offrire e scroccare pranzi, a conoscere un sacco di gente che ci riempie di complimenti perchè a loro dire siamo belli e abbiamo sempre i sorriso sulle labbra. Per quanto mi possiate mancare, non vorrei partire...qui la vita è serena, anche se ritmi sono totalmente diversi. Sveglia alle sei, messa, clolazione, animazione, pranzo alle 11, pausa, all'una si riparte fino alle 5, cena, pausa, vespri, seconda cena, cazzeggio, comnpieta, nanna verso le 10..ma è bello...e poi i bambini sono troppo speciali..stiamo iniziando a cagnarare un pò fra di noi, lo stress, l'organizzazione, i diversi caratteri, ma ce la caviamo..mangiamo tantissimo, e decisamente bene.non voglio pensare alla partenza se no piango. Scusate se non risp agli sms ma a botte da 75 cet l'uno è un pò un problema..però vi penso...auguro buona vacanza a chi è partito, e buona permanenza a chi è rimasto, vi bacio tutti e lasciate tanti commenti sl blog..
ps.marta licenziati
pps. se qualcuno riesce a farmi sapere qualcosa sui piani di studi..la cosa mi ansia non poco
Bacioni

sabato 5 agosto 2006

flash

tutto bene tutto stupendo sono felice veramente appena riesco a ricaricarmi vi chiamo tutti....mille baci..

mercoledì 2 agosto 2006

Juina

Arrivata alla vera destinazione, quattordici ore di pulmann, dalle otto di sera alle 10 di mattina, le ultime sei sulla srada non asfaltata..abbiamo visto la casa, carina, modesta..abbiamo visto i bambini..ci sono corsi incontro appena ci hanno visti..ricnoscendoci subito come italiani..
Che dire...sono felice..ma stanca..2 notti che non dormo in un letto..ora vado.. messa alle 7

martedì 1 agosto 2006

Arrivata (circa)

Eccomi qui, a Cuiaba'..qui ora sono le sei e mezza ma e´gia´buio non si capisce bene per quale motivo..il viaggio e´stato tranquillo, il volo di notte tutto ok, solo rischiavamo di perdere i bagagli a San Paolo e siamo capitati sull´último aereo giusto dietro al motore..ma vabbe´dai...no problema...ora siamo in seminario, fra poco prenderemo la corriera che in una decina di ore ci portera´a Juina..sempre che non ci siano problemi..ma dai dai speriamo bene..il fuso si sta iniziando a far sentire...Ho sonno...in aereo ci hanno dato da mangiare tantissimo,l abbiamo fatto 2 colazioni, e qui in seminario sono stati stra ospitali...cavolo...siamo in Brasile...e´difficile crederci...davvero..láereo toglie molto alla consapevolezza del viaggio..pero´sono felice..i pensieri tristi mi assaltano solo a volte, e sempre piu´raramente, mi sembra di camminare in un sogno o in un film...
E un pensieo va a Jacopo, che e´in un posto decisamente piu´pericoloso con una missione m]decisamente piu´ .."pericolosa"...ora ho capito cosa intendeva quando diceva che ti innamori del primo posto nel quale vai in missione..son qui da poche ore, e gia´il Brasile mi e´entrato nel cuore...
Obrigado a tutti...
Mille baci, ci sentiamo presto...
Spero di poter scrivere ancora..