mercoledì 29 agosto 2007

Sono semplicemente esausta.....

domenica 26 agosto 2007

黒い涙 - Lacrime nere

Non le conto più le notti passate a pregare perché il domani non venisse mai
Ho perso sogni e amore, piango mentre la pioggia batte su di me

Voglio essere me stessa senza artifici
Ma come devo fare?
In cosa credere, se non posso credere nemmeno in me stessa?
La risposta è troppo vicina perché possa vederla

Verso lacrime nere
Non ho nulla, solo tristezza
Inesprimibile a parole
Un dolore improvviso in tutto il corpo
Non posso farcela da sola

Di notte, dopo un pianto estenuante, ho disegnato il mio volto che non è il mio
Basta con i finti sorrisi che nascondono la debolezza

Vivere senza artifici è forse
La cosa più difficile di questo mondo?
Da te voglio qualcosa che non abbia forma
Non mi servono più le cose che si rompono

Anche se grido mentre verso lacrime nere
Il domani arriverà, col suo volto sconosciuto
Dovrò affrontare gli stessi dolori
Se è questo che mi aspetta
Voglio sparire lontano
Anche se è da egoista…

Verso lacrime nere
Non ho nulla, solo tristezza
Inesprimibile a parole
Un dolore improvviso in tutto il corpo

Anche se grido mentre verso lacrime nere
Il domani arriverà, col suo volto sconosciuto
Dovrò affrontare gli stessi dolori
Se è questo che mi aspetta
Voglio sparire lontano
Anche se è da egoista…

mercoledì 22 agosto 2007

Nana

Mi sono fissata. Come non accadeva da tempo. Forse ne avevo bisogno. Ora che non ho testa di leggere e di perdermi nei libri, ora che non trovavo nessun manga che valesse i soldi, non so bene come, mi sono fissata su un anime, e a quanto pare dall'anda, mi fisserò anche sul manga. Vedere puntate su puntate di seguito, in giapponese, mi ha riportato ai tempi di Evangelion, alla voglia di sapere come va, sapere ancora, come continua. Ora non serve neanche una lunga ricerca degli episodi in giapponese sottotitolati, c'è youtube che fornisce tutto a portata di mano..basta cercare ed ecco li tutta la serie a portata di mano..è come una droga che ti confonde martellando nella testa, che ti aliena da questo mondo, facendotici ricadere un attimo dopo, con la frase di turno, che ti parla di te..Probabilmente sono folle e paranoica, e gli episodi sono finiti troppo presto, che fina hanno fatto le serie eterne di 130 episodi? Qui ce ne sono 50 che poi non sono 50 ma 48, almeno..e..e poi?Voglio sapere, voglio gioire con loro voglio piangere con loro, perchè sono così smili e così diverse da me, così deboli e così ostinate, alla disperata ricerca di una felicità irrangiungibile anche se a portata di mano..così piene di incomunicabilità che è molto giapponese, ma che sommerge ormai la mia vita, il non riuscire a urlare a maledire una persona perchè ti ha fatto soffrire ti ha abbandonata il non riuscire a togliersi da tutti questi nodi che ti legano a terra, università, lavoro, famiglia..Voglio liberarmi da tutte le cose inutili...dal mio orgoglio che mi impedsce di parlare, dalla paura di essere ferita ancora, dalla solitudine che mi assale a volte in maniera così folle da voler scomparire solo per smettere di pensare, senza il mio amore che mi stringe, sentendomi sola.. Io non cerco una felicità impossibile. La felicità impossibile è inutile.. io voglio una felicità normale..la persona che amo al mio fianco, le persone alle quali voglio bene vicino a me..e invece, ora le sento così lontane..e lo saranno sempre più. Io ci provo, io ci provo, dal fondo del buco in cui sono a mandare messaggi, a proporre..ma è il nulla è tardi o è inutile e io non so..perchè con certe persone dev'essere così difficile..basta un sorriso. basta una risposta. basta poco. e invece c'è gelo. forse è iniziato tutto da me, forse no, forse non è iniziato nulla, era li e basta, forse io mi sono chiusa aspettando che qualcuno venisse ad aprirmi e nessuno l'ha fatto per troppo tempo e ora l'unica persona con la quale riesco a stare serenamente, è il mio uomo che non è accanto a me. E il resto del mondo è come se lo vedessi dal profondo del mare, una luce in alto che sembra magica e bellissima ma una volta che la raggiungi ti ferisce gli occhi, e.. questi sono solo vaneggi, magari è la stanchezza che parla, o è la consapevolezza che le persone che vorrei che capissero non capiranno, e.. voglio chiudere gli occhi e far si che tutto scompaia..che tutto diventi facile..tutti i posti vicini, tutte le persone intorno a me col sorriso, nessun pensiero solo una dolce risata contagiosa..e una mano che tiene stretta la mia..

martedì 21 agosto 2007

Dom Franco

Il 2 agosto, giorno del suo 62-esimo compleanno, è mancato Dom Franco, primo vescovo di Juina. La notizia mi è arrivata da un quasi omonimo, Don Franco, prete italiano che è li con un gruppo di ragazzi, come me l'anno scorso. L'anno scorso noi eravamo arrivati il giorno del suo compleanno. Mi ricordo, ci siamo presentati li, con un regalo incartato, a fargli gli auguri, e a partecipare alla festa..Per la prima volta abbiamo conosciuto la comunità dei religiosi (e delle religiose) che popolava Juina. Lui era italiano, in Brasile da molti anni, con un'aria gentile. Si vedeva e si sentiva che era grande ancora prima che parlasse. Si vedeva nella città tutto quello che aveva iniziato a costruire, si vedevano le linee guida del suo grande progetto per Juina. E si vedeva negli occhi della gente quanto lui fosse ammirao e stimato, come messaggero vicino di Dio sulla terra. E in un attimo, il tempo di un infarto, non c'era più. La comunità di Juina è rimasta orfana del più dolce dei suoi padri. E tutti i suoi progetti, tutti i suoi collaboratori, i seminaristi che vivevano con lui..tutti più soli..Sono sicura che è in un posto migliore, e non per dire una frase fatta, io ne sono davvero convinta. Era grande come pochi, come molte persone che incontri in terra di missione..Aveva una luce diversa, in ogni suo gesto in ogni cosa, lo vedevi, vedevi che era "illuminato"..Era così umile, sempre in camicia e pantaloni, così umile da destinare i suoi averi a costruire strutture per gli altri piuttosto che per se, da avere solo il necessario. Potrei scrivere pagine e pagine parlando di lui, io che l'ho conosciuto solo per un mese. E immagino lo sconforto di coloro che ci hanno lavorato assieme per anni. Spero, anzi sono sicura che continuerà a vegliare sulla sua Juina da lassù, e auguro a tutta la comunità che Dio mandi loro una guida altrettanto capace e amorevole, che possa guidarli sulla strada che Dio ha preparato per loro..
Obrigado para tudo..