domenica 30 ottobre 2011

Problemi...

Io capisco che ammettere un problema sia il primo passo, ma quando questi problemi sono tanti e la loro lista man mano che ci pensi si allunga all'infinito...cosa rimane? solo la sensazione che c'è qualcosa (molto) che non va, e la speranza che magari man mano andrà tutto meglio....Ma nel frattempo...la voglia di fuggire via è l'unica cosa che rimane salda in me...

mercoledì 26 ottobre 2011

Timewaster



Here comes the reveal,
So get out of the way
There is too much too feel,
An emotional landslide

Full of sentiment,
But never sentimental
I'm a lonely man,
Surrounded by people

Pack it up, pack it in
This is who I should have been
But instead I waste my time (time)

Well I'm a northern star,
Here in the darkness
I'm a fat cigars
Burning embers

Full of sentiment,
But never sentimental
I'm a lucky man
Surrounded by people

Pack it up, pack it in
This is who I should have been
But instead I waste my time (time)

Ooo wooo ooo woooahhh

Pack it up, pack it in
This is who I should have been
But instead I waste my time (time)

Pack it up, pack it in
This is who I should have been
But instead I waste my time (time)

Sogni

Perché continuo a sognarti? E ad essere felice di averlo fatto la mattina dopo?? Non è già passata da un bel pò l'ora nella quale devi uscire dalla mia testa? O è la mia testa che ha qualche problema?? Maledizione!

domenica 23 ottobre 2011

Go!


Go confidently in the direction of your dreams! Live the life you' ve imagined 
Thoreau
Le parole sono sempre belle e piene di ispirazione. E' riuscire a costruire la strada che ci permette di raggiungerli, i nostri sogni, che è una fatica immane, almeno per me, almeno ora. A questo punto della mia vita, detto semplicemente, non so cosa voglio. Ho molti sogni, speranze, ma non so come raggiungerli. Ho cercato aiuto, forse riuscirò a fare chiarezza dentro di me. Magari se riesco a capire cosa voglio veramente, riuscirò ad uscire da questo impasse. Ormai ho finito le giustificazioni. Ho finito le scuse. La mia vita non va bene così. Punto. Stamattina mi è passato per la mente un altro sogno campato in aria. Tornare a Roma. I motivi per i quali l'ho lasciata non sussistono più. Dovrei però auto-mantenermi. Quindi lavoro, con uno stipendio anche minimamente decente perché se ci inizio a mettere 500€ di affitto al mese, lo stipendio dev'essere almeno di 1000€. E dove lo trovo? Chissà. Forse dovrei solo scegliere una direzione ed andare. Avanti, avanti....senza fermarmi mai!

Indietro

Ho tanti sentimenti dentro di me. Un mix di passato presente e futuro, ricordi, sogni, speranze, routine...a volte non mi ricordo bene a che punto della mia vita sono, tanto mi perdo in ricordi del passato che sembrano così vividi...se domani mi svegliassi e qualcuno mi dicesse "ci vediamo tra un'ora al liceo", lo troverei perfettamente normale...da un lato sento il tempo che scorre troppo veloce, dall'altro mi sento persa nei suoi meandri, come se non contasse più a che punto della mia vita sono...è tutto li e niente è li. 
Guardare indietro spesso mi fa male, mi rendo conto degli errori, delle debolezze, delle mancanze, delle occasioni perse. E nulla si può più cambiare. Guardo avanti e mi prende la paura del futuro. Guardo all'oggi e tocco con mano la mia confusione...
Forse basta solo seguire la corrente......e smettere di pensare!

sabato 15 ottobre 2011

Wuthering Heights

Oggi mia madre mi ha detto che sono anaffettiva. Forse ha ragione. Pensavo a quando qualcosa in me si è rotto, e ricordo sempre lo stesso luogo, un parco accanto ad un fiume, un pomeriggio di fine inverno. Non so perché tutto sia iniziato li, non so perché non riesca a lasciarmi quel particolare passato alle spalle. Continua a fare male, forse perché ha colpito qualcosa in me di più profondo di quanto riesca ancora a capire, che negli anni successivi non sono riuscita a capire. Forse perché sono sempre fuggita. Non sono più tornata li, sono scappata da quella città, da quella regione, da quella vita, tentando disperatamente di costruirmene una nuova, aggrappandomi a sogni che forse non erano neanche miei, o a progetti nei quali credevo più per il gusto di farlo che per una reale convinzione. Forse è quello che succede quando hai dei rimpianti, quando continui a domandarti cosa avresti potuto fare, se la tua vita oggi sarebbe diversa, come, cosa, dove.... Forse il passo avanti che devo fare è quello. Più di una laurea, o di un lavoro, o di una scelta di vita, devo lasciarmi il passato alle spalle. Forse è per questo che le mie ultime relazioni non hanno funzionato, forse è anche per questo. Forse è perché non riuscivo ad essere presente lì ed ora, forse perché ero troppo impegnata a fuggire da un passato che non faceva male, o a correre in un futuro che ancora non avevamo iniziato a costruire. Forse è il momento di affrontare veramente i demoni del mio passato, di capire quello che ho perso, e quello che ho continuato a cercare in questi anni, di capire quanto il disperato tentativo di proteggermi dal dolore autodistruttivo che mi aveva preso anni fa mi abbia impedito di vivere al 100% le mie relazioni. Devo affrontare il mio dolore, quello che continuo a provare quando vedo certi luoghi o penso a certi giorni. Ed andare avanti senza paura di star male. Con la certezza che la felicità non sia persa per sempre, ma sia li ad aspettarmi ad un certo punto della mia strada. Alla fine, citando un luogo comune, l'unica cosa dalla quale non possiamo fuggire è noi stessi. E io devo smettere di provarci.

 

domenica 2 ottobre 2011

"Le nostre scelte definiscono chi siamo". Cosa dicono le mie scelte su di me?