giovedì 24 maggio 2012

Sempre?


Mi sono sempre domandata chi potesse essere così folle da voler vivere per sempre. Cosa pensassero quelle persone che in mille modi cercano di allungare la loro vita di qualche minuto a tutti i costi. Vivere per sempre in un mondo che cambia costantemente sotto i nostri occhi l'ho sempre ritenuta la peggiore delle maledizioni. Ma col tempo che passa riesco a capire la bellezza dell'eternità. Non una vita allungata all'infinito, ma un momento infinito, un presente eterno. Passano i giorni, i mesi, e gli anni, e io guardo indietro a tutto quello che ho perso, che è passato, che non tornerà più. E' la vita, lo capisco, senza questo non potremmo crescere, non potremmo migliorare. Ma sarebbe bello poter vivere in un presente, un eterno presente scelto tra le pieghe del nostro passato. Dove ci siano tutte le persone che amiamo accanto a noi, con le quali poter osservare i mutamenti del tempo e del mondo. Dove poter crescere, potersi migliorare, ma senza che il tempo passi, senza che le persone si allontanino da noi, senza perdite.
Ma forse, per avere tutto questo, devo solo aspettare la fine del mio tempo. Se il paradiso fosse così, non avrei paura del futuro.

martedì 22 maggio 2012

Missing you


Accidenti all'Australia.
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giovedì 17 maggio 2012

Laurea


Quella che non ho (ancora). La seconda. Quella che serve ai miei genitori per dimostrare loro che sono adulta, quella che serve a me per chiudere un capitolo, dopo troppi anni fuoricorso. Quella che mi serve per entrare in un mondo del lavoro che non mi vuole. Quella laurea che mi ha fatto capire che nella vita voglio fare tutt'altro, che 8 ore al giorno a lavorare davanti a un computer non ci voglio stare. Quella laurea che forse arriverà tra qualche mese, insieme ad un biglietto di sola andata per un posto lontano da qui. Quella laurea che forse un giorno mi permetterà di tornare, dopo anni all'estero, ad invecchiare qui in Italia. Quella laurea che mi permetterà di concentrarmi sul prossimo passo della mia vita.

domenica 13 maggio 2012

Metri & Misure


Certi casi, certe situazioni ci permettono di avere una visione molto chiara della misura di una persona. A volte basta poco, basta leggere le azioni e le scelte, basta vedere le decisioni che perende, senza neanche soffermarsi più di tanto sulle motivazioni. Siamo tutti esseri pensanti, ed è giusto che siamo giudicati a seconda delle scelte che facciamo. O forse più che giudicati è meglio dire valutati. Senza cattiveria, ma senza buonismi inutili.
E io, con le mie scelte, valuterò con quali persone vale la pena impegnare parte del mio tempo. Questo rientra nelle mie possibilità di scelta. E a volte, scegliere è liberatorio.