martedì 2 ottobre 2007

Quando parti?

Sempre la solita domanda? Quando parti? Come se il mondo si volesse liberare di me. Poche persone mi hanno chiesto : "Ci sei vero il tal giorno per fare la tal cosa insieme?". Davvero poche. Quasi nessuno mi ha chiesto come sto IO, come mi sento IO a mollare tutta la mia vita per riniziarla da un'altra parte, come mi sento IO a non vederli più. Quasi nessuno. Perchè? Tutti pensano a quando LORO mi possono salutare, a come staranno LORO, e forse lo fanno con un pizzico di sollievo. Vedi quello che hai seminato alla fine e io vedo i miei campi fertili. E quello che credevo il più fertile è arido da far schifo. Solo un minimo barlume di luce da A:. Il resto è nulla. Quando non è deludente. E se io partissi senza salutarle? E' quello che farò credo. Mollo tutto e scappo. Taglio netto. O fuga precipitosa. Tante domande e nessuna aspettativa alle spalle. Tutto nuovo. Anche i vecchi rapporti ad un nuovo punto di partenza. Solo quelli che vanno male, ovvero la maggioranza. Forse è solo che io non sono mai la prima. In ogni senso. Forse dovrei dare di più. Molto di più. Ancora di più. Senza paura di soffrire. Perchè questo senso agghiacciante di solitudine sparisca. Perchè mi possa sentire di nuovo circondata dall'affetto che non sia unicamente quello del mio amore. Spero e prego che vada tutto bene..E' l'unico modo che vedo per uscire da questo buio..

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