lunedì 27 novembre 2006

E adesso?

Tornata di nuovo a casa..La mia famiglia e' diventata affettuosissima con me.. Sara' il sapore del terrore??Non lo so, pero' fa piacere..anche se poi partono i rinfacci della serie "Gia' non ci sei mai..e quando ci sei non fai niente, non va mica bene cosi'...". Cmq dai sopportabile. Quello che non e' sopportabile sono le partenze da Roma..I ritorni a casa possono essere anche ok, la mia famiglia, la mia stanza, la mia citta', i miei amici (anche se i miei contatti sociali tendono a zero..)..Ma le partenze sono atroci..In 4 giorni mi abituo alla quotidiana convivenza, mi abituo ad avere lui intorno, mi abituo ai baci di buon giorno, al ti amo prima di addormentarsi, ai suoi abbracci, allo stare svaccati sul letto...E poi si parte, si torna a quella che era la mia vita di tutti i giorni, ma che ora non e' piu' la mia quotidianita'..Ogni attimo della mia giornata mi sento in partenza, come se dovessi salutare ogni cosa che vedo, come se il mio tempo qui stesse per scadere...E mi chiedo se e' davvero quello che voglio, non stare con lui, su questo finora non c'e' mai stato dubbio, ma se e' quello che voglio lasciare questi luoghi, per lanciarmi in una citta' enorme e sconosciuta..se puo' essere davvero li il mio futuro, o se..Ok, c'e' il suo lavoro che rende certe scelte obbligate, ma dimenticandosene per un attimo, facendo finta di avere il mondo a portata di mano, senza pensare alla specialistica, alla lingua, al lavoro..Dove vorrei vivere??E' una domanda che non mi sono mai posta, pensavo di avere tempo, pensavo fosse una di quelle scelte alle quali la vita ti conduce senza che te ne accorga...ti trovi a fare due conti e a vedere che ti conviene aprirti un muto e comprarti una casa dove puoi buttar giu' pareti e farti mobili su misura, tanto il lavoro e' quello, e' fisso, o ti trovi a scegliere la zona della citta' piu' vicina agli asili, o boh..Pensavo di avere due anni da passare in un' altra citta'. e poi eventualmente un erasmus, un master, un anno sabbatico o quant'altro..pensavo di girare un po', trovare un lavoro, fare carriera o cmq stabilizzarmi e poi trovarmi un giorno a dire: ma dai, mettiamo radici..Ora invece...Non e' piu' cosi'...La scelta e' definitiva..Venezia, Roma, Milano, Estero (un po' vago no?)..Perche' su una scelta bisogna costruire non una ma due vite. Perche' bisogna fare una serie di scelte..Una serie di cambiamenti...E poi..Non lo so, non pensavo di essere cosi' legata a Venezia, o comunque al Veneto, a questa zona, pensavo non avrei mai avuto problemi ad andare via, a cambiare di poco o di tanto e invece...un po' di nostalgia c'e'. Anche se roma e' bella, anche se il verde della campagna romana batte dieci a zero il grigio della campagna veneta, pero'..Io qui ci sono cresciuta, qui ho vissuto, sognato, amato..Pensare di farmi quasi tutta l'Italia solo per andare in montagna un po' mi turba. Si ok, meravigliosi appennini o chi per loro, ma vuoi mettere le dolomiti??Vuoi mettere meravigliose piste da sci a due ore di macchina? Forse dovrei fare una di quelle squallide tabelle dei pro e dei contro...Lo so che non e' una scelta che posso fare da sola, ma almeno se sapessi quello che voglio e perche' potrei capire a cosa posso rinunciare e come, quali compromessi posso accettare e quali no..Della serie, si rinuncia a questo pero' non si prescinde da quello..So di poter essere felice ovunque, basta avere lui accanto, ma..Essere felice con lui accanto in un posto che mi piace va anche bene no? Quando penso a queste cose mi rendo conto di essere davvero piccola...Vorra' dire che c'e' tempo. Ora diamoci allo studio va..Se no, non ci sara' spazio per nessuna scelta..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io sono romana e certe volte, per quanto io ami visceralmente la mia città, me ne vorrei andare. Troppo casino, troppo caotica.

Però poi alla fine ci penso e dico, ma qui ho tutto, proprio tutto.

Dipende da te.

Miss.

Anonimo ha detto...

ciao bella.grazie mille per il tuo commento...so ch tu mi puoi capire.Mi sa che hai ragione tu..stavolta devo lasciar scorrere..anche se non è il mio forte!Interessante questo post..sai anch'io a volte mi trovo a pensare a osa voglio fare dopo la laurea...sn sempre stata convinta che avrei viaggiato un sacco e che avrei vissuto per un pò all'estero..e invece il mio piccolo paese mi mancherà!Anche solo l'idea di varcare la soglia della regione mi fa paura..gifuriamoci quella nazionale!Dai..forsa e corajo...sceglieremo quando sarà il tempo..per adesso godiamoci quest'ultimo anno insieme!Bacio!